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di Massimiliano D'Uva

Che siate atleti in erba, professionisti o principianti, allenarsi al tempo del Coronavirus senza violare le disposizioni anti Covid può rivelarsi davvero arduo.

La sanno bene Giuseppe e Giuliano Ruocco, atleti di Minori che si sono distinti nella loro carriera in varie discipline sportive. I due fratelli, imprenditori locali amati e apprezzati per la loro convivialità, non si sono abbattuti e, rispettando rigidamente le normative anticovid, si sono dati immediatamente da fare per "correre" ai ripari.

Durante la zona rossa ci ha pensato Giuliano a fare di necessità virtù, allenandosi nella corsa creando un percorso lungo il perimetro della piccola cittadina di Minori.

Partenza da Via Lama raggiungendo la chiesa di San Michele a Torre, da qui il proseguimento lungo la carrabile fino a Villa Mena, dove sfiora la chiesa dedicata a San Gennaro, alla fontana poi a destra Giuliano discende verso il Monte per poi risalire verso la carrabile fino alla Chiesa di Sant'Angelo. Da questo punto si prosegue in discesa fino alla via Santa Lucia, passando davanti al portone dell'omonima chiesa da cui prende il nome la stradina, continuando fino a raggiungere gli scavi della Villa Romana da dove attraversa piazza umberto raggiungedo la chiesa Madre dedicata a Santa Trofimena.

Un percorso lungo poco più di 5km che Giuliano percorre mediamente 3 volte nel suo allenamento standard. A dare un nome però a questo percorso ci ha pensato è stato Giuseppe che, dopo aver effettuato per la prima volta l'allenamento con il fratello Giuliano, si è accorto della singolare unicità del loro territorio e battezzandolo come il "Trail delle Cinque Chiese".

Chissà che da questa esigenza, dettata dall'emergenza e dai vari DPCM, non possa nascere una gara che in futuro, con vari livelli di difficoltà, potrebbe unire giovani e diversamente giovani in una panoramica competizione al fine di promuovere e valorizzare ancora di più la sentieristica del nostro meraviglioso territorio.