Tu sei qui: Storia e StorieAd Amalfi il 27 giugno si ricorda il miracolo di S. Andrea con la corsa sulle scale del Duomo
Inserito da (Maria Abate), giovedì 21 giugno 2018 16:57:17
Il 27 giugno Amalfi celebra il suo Santo Patrono con una festa estiva, nella quale la profonda devozione al protettore si mescola inscindibilmente con la tradizione locale e la storia della città.
Le celebrazioni di giugno, che si affiancano a quelle canoniche del 30 novembre, sono nate dal solco più antico ed autentico della fede degli amalfitani per ricordare un miracolo compito da Sant'Andrea per salvare la città. Da tradizione si ricorda che nel giugno 1544 il Santo Apostolo scatenò una tempesta che distrusse completamente la flotta del pirata saraceno Kair-Ad-Din, che voleva conquistare Amalfi.
Da oltre 470 anni la festa del 27 giugno è molto sentita dagli amalfitani. La tradizione prevede la processione della statua argentea del Santo per e strade cittadine, seguita dai fedeli che con le loro preghiere onorano il Patrono. È un vero e proprio abbraccio tra la città ed il suo santo protettore, che si fondono in un unicum di fede che attraversa e benedice Amalfi.
Molto amata è la tradizionale corsa sulle scale del complesso del Duomo, con la quale l'effigie di Sant'Andrea rientra nella Cattedrale a lui consacrata. I portatori, tutti vestiti di rosso, salgono correndo la maestosa scalea accompagnati dalla marcia del Mosè in Egitto di Rossini e incitati dalla folla di fedeli. Giunti in cima la tensione si scioglie in un sentito applauso, che coinvolge tutta la piazza, che si fonde in un'unica platea animata dall'emozione e dalla commozione del saluto al patrono.
Per l'occasione, il Gruppo Battellieri Costa d'Amalfi ha indetto delle corse speciali via mare tra Maiori, Minori ed Amalfi: per l'andata è prevista una corsa da Maiori alle 20 e da Minori alle 20.10, per il rientro, invece, l'ultima corsa è fissata al termine dei fuochi pirotecnici in programma alle 23.30. Il costo del viaggio è di 5 euro a persona. Per ulteriori info è possibile contattare il numero 089 873446.
Anche da Salerno si potrà giungere ad Amalfi via mare per la festa di Sant'Andrea. La Travelmar ha messo a disposizione corse speciali alle 17.10, alle 18.30 e alle 20, mentre il ritorno a Salerno è previsto a mezzanotte, dopo lo spettacolo pirotecnico.
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Amalfi News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 106241107
Nel 1954, il fotografo tedesco Helbig Konrad immortalò una veduta mozzafiato dei terrazzamenti di Vettica Minore, una frazione del comune di Amalfi, accompagnata dallo sfondo imponente della Torre dello Ziro e della costa che arriva fino a Ravello. Tuttavia, nella sua collezione, quella stessa immagine...
La Costiera Amalfitana, con il suo percorso tortuoso e panoramico, rappresenta una delle meraviglie del nostro Paese. Una fotografia del 1953, scattata dalla celebre Lala Ausfberg, cattura l'ingresso ad Amalfi da Atrani, restituendo uno scorcio di un'epoca in cui l'attuale SS163 Amalfitana iniziava a...
di Sigismondo Nastri "Il ricordo è l'unico paradiso dal quale non possiamo venir cacciati" è il motto del mio blog (www.mondosigi.com), preso in prestito da Jean Paul (pseudonimo di Johann Paul Friedrich Richter, scrittore e pedagogista tedesco: Wunsiedel, 21 marzo 1763 - Bayreuth, 14 novembre 1825)....
Di Sigismondo Nastri* Abitavamo nel cuore della Valle dei Mulini, all'ultimo piano del maestoso palazzo Anastasio, dove comincia a inerpicarsi la strada pedonale che conduce a Pontone, Minuta e Scala. Per noi l'accesso non era dal cancello centrale che immetteva ad una bella scalinata, arricchita da...
L'estate in Costiera Amalfitana, nonostante il territorio caratteristico, fatto dall'incontro tra mare, cittadine e versante dei Lattari, non conosce mai stagioni fallimentari. Anzi, malgrado i classici momenti calanti, le anomalie di sempre e l'enorme flusso di visitatori, la nostra "Divina" non smette...