Ultimo aggiornamento 6 giorni fa S. Massimo vescovo

Date rapide

Oggi: 8 gennaio

Ieri: 7 gennaio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Amalfi News Costiera Amalfitana

Il Magazine della Costa d'Amalfi

Amalfi News - Il Magazine della Costa d'Amalfi Il Magazine della Costa d'Amalfi

Hotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury HotelPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina Amalfi - Lifestyle Luxury Hotel on the Amalfi CoastMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiSunland Viaggi e Turismo - Tour operator incoming in Costiera Amalfitana

Tu sei qui: Storia e StorieAddio, Tobia. L'ultimo vero pescatore di Amalfi, che non sapeva nuotare

Villa Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyVilla Mary Charming Bed & Breakfast - Liparlati - Positano - Amalficoast - Costiera AmalfitanaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Zia Pupetta Suites in Costiera Amalfitana: un esclusivo Bed & Breakfast di Charme in piazza Duomo ad Amalfi

Storia e Storie

Addio, Tobia. L'ultimo vero pescatore di Amalfi, che non sapeva nuotare

Inserito da (admin), lunedì 9 aprile 2018 21:27:23

di Sigismondo Nastri (professore e decano del giornalismo in Costiera Amalfitana)

E' morto ad Amalfi Tobia (all'anagrafe, Antonio Moretti), un pescatore vero, autentico. Uno che ha cavalcato il mare della Costiera con sudore, con cocciutaggine, con la passione di fare un lavoro, ereditato dagli avi, che rappresentava sostegno quotidiano per la sua famiglia. Di più: un apostolo del mare. Ne aveva il fisico, le caratteristiche somatiche, lo sguardo proiettato oltre la linea dell'orizzonte, anche se il suo campo d'azione era circoscritto allo specchio d'acqua nel quale si riflette il paesaggio amalfitano.
Pensando in questo momento a lui, e ai ricordi, che riaffiorano sempre più in quest'ultimo tratto del mio cammino, mi torna alla mente la mamma, "Seggilia" (Cecilia), donna buona, generosa, tenace, dallo spiccato animo popolaresco, come non ne esistono più. Qualità che aveva assimilate pari pari, già da ragazzo.
Fece parte dell'equipaggio amalfitano che disputò la prima edizione della Regata delle Repubbliche marinare il 1° luglio 1956 a Pisa, sotto lo sguardo dell'allora Capo dello Stato Giovanni Gronchi.

Io c'ero, con Gigino de Stefano. Ci facemmo carico di molti aspetti organizzativi della manifestazione. Sul galeone col cavallo alato gareggiarono, insieme con lui, Mario Cretella, Bonaventura Amendola, Alfonso Gambardella, Luigi Consiglio, Franco Moretti, Antonio Gambardella, Andrea Esposito, Umberto Buonocore, Vincenzo Vuolo, Luca Fusco, Ferdinando D'Alessandro. Perdemmo, ma fu ugualmente una giornata di festa.
Tobia aveva mani grosse e nodose per gettare e tirare la rete, per ripararne le smagliature, per spingere la barca con la forza dei remi. Con quella dei suoi muscoli da Superman. Una volta me ne occupai da cronista: gli era capitata una piccola disavventura, non so dire se un malore o un incidente. Scoprii che egli era in piena sintonia col mare, lo percorreva quotidianamente, di giorno e di notte, sapeva individuare i posti dov'era più pescoso senza bisogno di bussola e coordinate varie. Era un uomo buono, mite, saggio. Amava intensamente il suo lavoro. Unico tallone d'Achille, non aveva mai imparato a nuotare.

Nella prima foto, gentilmente concessami, Tobia (a sin.) è con l'amico Domenico Lagrotta.

Nella seconda: l'equipaggio amalfitano alla Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, svoltasi a Pisa nel 1956.Tobia è il secondo, in piedi, da sinistra.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Amalfi News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 100424109

Storia e Storie

La tradizione della pizza ad Amalfi nel giorno dei defunti

di Sigismondo Nastri "Il ricordo è l'unico paradiso dal quale non possiamo venir cacciati" è il motto del mio blog (www.mondosigi.com), preso in prestito da Jean Paul (pseudonimo di Johann Paul Friedrich Richter, scrittore e pedagogista tedesco: Wunsiedel, 21 marzo 1763 - Bayreuth, 14 novembre 1825)....

Operazione "Avalanche": la guerra vista dalla grotta di Sant’Elena ad Amalfi

Di Sigismondo Nastri* Abitavamo nel cuore della Valle dei Mulini, all'ultimo piano del maestoso palazzo Anastasio, dove comincia a inerpicarsi la strada pedonale che conduce a Pontone, Minuta e Scala. Per noi l'accesso non era dal cancello centrale che immetteva ad una bella scalinata, arricchita da...

L'estate amalfitana negli anni sessanta: tre immagini di Amalfi realizzate da fotografi tedeschi

L'estate in Costiera Amalfitana, nonostante il territorio caratteristico, fatto dall'incontro tra mare, cittadine e versante dei Lattari, non conosce mai stagioni fallimentari. Anzi, malgrado i classici momenti calanti, le anomalie di sempre e l'enorme flusso di visitatori, la nostra "Divina" non smette...

Da Amalfi a Parigi, Franco Gambardella espone un suo scatto alla Galerie Joseph Le Palais

Di Maria Abate Tra le foto di 444 fotografi provenienti da tutto il mondo, tra il 24 e il 26 maggio, a Parigi, sarà esposta anche quella di Franco Gambardella. Il giovane amalfitano, in arte "Franco Gambs", è reduce dalla mostra "Iconic Photo Show", che si è tenuta a Milano lo scorso settembre. E, dopo...

“Uno strano tipo”, il film del 1963 con Celentano girato in Costiera Amalfitana /VIDEO

In un sabato mite di fine inverno, il gruppo Cava Storie pubblica un'altra chicca dal suo archivio storico. Questa volta si tratta di scene del film "Uno Strano Tipo", girate in Costiera Amalfitana. Diretta dal regista Lucio Fulci, la pellicola uscì nelle sale cinematografiche nel 1963. Tra i principali...