Tu sei qui: Storia e StorieCarissimo Don Catello: il ricordo di Sigismondo Nastri
Inserito da (admin), domenica 23 aprile 2017 17:42:02
E' morto questa mattina a Tramonti, nella sua Figlino, dove si era ritirato a causa dell'età e degli acciacchi, don Catello Coppola. La notizia l'ho letta su Facebook e mi ha profondamente addolorato. Canonico della Cattedrale di Amalfi, era stato rettore della Chiesa di S. Benedetto, sempre ad Amalfi, e poi, per molti anni, parroco della Collegiata di S. Maria Maddalena ad Atrani.
Don Catello Coppola (junior, quando fu ordinato sacerdote: c'era già, a Capitignano di Tramonti, un altro prete, più anziano, suo omonimo) è entrato nella mia vita verso la fine degli anni Sessanta o inizio Settanta, quando, giovanissimo, venne a insegnare religione all'Istituto Professionale per il Commercio di Amalfi, la scuola nella quale svolgevo allora le funzioni di direttore.
M'ero appena fidanzato con una collega (mia moglie) e la notizia aveva suscitato manifestazioni di gioia da parte di tutti gli alunni, affezionati sia a me che a lei. Decidemmo quasi subito di sposarci. Chiesi a don Catello se era disponibile a celebrare il matrimonio: ne fu felice.
Ricordo con emozione, e commozione, le parole che volle rivolgerci nel corso della cerimonia, il 25 ottobre del 1971, nella Chiesa di S. Maria delle Grazie a Raito: ricche di dottrina, ma soprattutto parole di affetto, di stima, di condivisione della nostra scelta, di apprezzamento del nostro impegno nel lavoro scolastico.
Mi dispiace di non poter partecipare ai funerali, fissati per domattina alle ore 10 nella Chiesa di S. Pietro a Figlino. Ai familiari giunga l'espressione del mio più accorato cordoglio.
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