Tu sei qui: Storia e StorieLa fantastica esperienza dell'Erasmus Plus in Costa d'Amalfi con ACARBIO raccontata da Jarek
Inserito da (Maria Abate), venerdì 11 gennaio 2019 23:37:58
«La Costiera Amalfitana è, senza dubbio, uno dei luoghi più belli del mondo», esordisce così Jarek Stawarz, giovane polacco che ha vissuto l’interessante esperienza di un Erasmus Plus a Tramonti, grazie all’Associazione ACARBIO.
Il suo Erasmus è giunto al termine e Jarek è tornato a casa, anche se non esclude di tornare in Costiera. La sua è stata un’esperienza entusiasmante e costruttiva, grazie alle mille attività che propone ACARBIO. E Jarek la racconta magnificamente in un articolo sul blog Cielo Mare Terra, che vi riproponiamo integralmente.
Non dimenticherò mai questo viaggio. Un tizio calvo guidava come un matto, colpendo il clacson ogni volta che passava davanti a una macchina che osava essere più lenta, ovviamente tutto mentre parlava al telefono. In napoletano. "Beh, non c'è più italiano di questo, vero?", dissi ad una terrificata, anziana signora inglese che era seduta accanto a me e ripeteva "Sweet Jesus" ogni volta che prendevamo una curva.
Dopo un'ora il nostro autobus arrivò sulla costa. Scesi, guardai il panorama davanti a me e rimasi ammutolito. Mi sedetti sulla panchina e passai un'ora ad ascoltare il suono delle onde, ammirando il mare che era semplicemente troppo blu per essere reale e osservare le persone che prendevano il sole sulla spiaggia. Devo ammettere, è stata una buona prima impressione. E, come ho imparato durante le settimane seguenti, è migliorata.
Tornerò alle opinioni più tardi, ma per ora parliamo di lavoro. Ad essere onesti, dopo esperienze piuttosto scarse con stage in Polonia, non mi aspettavo altro che copiare documenti, ma per fortuna non potevo sbagliarmi di più. Prima di tutto, devi sapere che ACARBIO non è come un tipico ufficio. Non c'erano muri grigi o scatole strette. Lavoravamo in un delizioso cottage accogliente adattato alle esigenze dell'ufficio, immerso nel verde di Tramonti. Non copiavo documenti, in realtà ho imparato molto. Ho avuto la possibilità di migliorare il mio inglese e il mio italiano scrivendo e traducendo articoli per il sito, ho imparato a scrivere progetti ERASMUS + e come funziona WordPress, ho mappato terrazze a Corsano, ho aiutato a salvare dall'abbandono un vecchio rifugio in mezzo al bosco, ho piantato insalata e piantine di finocchio (a metà novembre!) e sono diventato un esperto nell'etichettare vasetti di Re Fiascone, un pomodoro che ACARBIO ha salvato dall'estinzione.
Grazie a Enzo, il presidente di ACARBIO, ho avuto l'opportunità unica di assaggiare la vera cucina casalinga italiana. Dai prodotti coltivati nel giardino dell'associazione è stato in grado di creare piatti davvero eccezionali. Non mi rendevo conto di quanto potesse essere buona la pasta con la zucca, le patate, i fagioli oi semi di papavero. Ho mangiato probabilmente il miglior risotto della mia vita, ho imparato a preparare un buon caffè (non così semplice come si potrebbe pensare), ho provato dei peperoncini piccanti e ho avuto il piacere di osservare il processo di preparazione del pane biscottato. Enzo mi ha insegnato come fare la pagnotta e credetemi, vale la pena di fare domanda per questo stage solo per provare la sua pizza-pagno. Oh, e ho quasi dimenticato la cena cilena, cinese e austriaca! Così tanto cibo delizioso, tanto stress quando finalmente è arrivato il giorno della serata polacca...
La Costiera Amalfitana è, senza dubbio, uno dei luoghi più belli del mondo. Pieno di piccole e pittoresche città "attaccate" alle montagne che letteralmente cadono nel Mar Tirreno. Ci sono limonai, uliveti e vigneti ovunque guardi. Passavo le mie giornate a visitare i "must" assoluti come Amalfi, Positano, Salerno o semplicemente a vagare per i vicoli di Minori o Atrani meno conosciuti, ma altrettanto belli. Sono assolutamente innamorato di Ravello, che domina tutta la costa, e mi sono divertito così tanto durante il viaggio a Capri che ho fatto con il team ACARBIO a settembre. Mentre ero seduto su una seggiovia che ci stava portando sulla vetta del Monte Solaro, mi sono reso conto che in realtà avevo paura delle altezze, ma Dio, oh Dio, ne valeva la pena. I panorami erano semplicemente mozzafiato.
Ho incontrato un sacco di persone affascinanti la cui apertura mentale, intelligenza, passione, impegno per il lavoro e coraggio sono stati assolutamente stimolanti. Comincerò con la gente simpatica e comprensiva che ci raccoglieva sempre quando stavamo cercando di fare l'autostop.
Poi i lavoratori: Claudia (probabilmente la persona più simpatica del mondo) e Felix con cui ho avuto il piacere di fare il Sentiero degli Dei, mangiare la pizza nel giardino di Ravello, rilassarmi sulla spiaggia di Maiori; Chemi, Mauro e Mona con cui andavamo a bere una birra dopo il lavoro, Amber: le tre settimane che ha trascorso ad ACARBIO per me sono state probabilmente le più divertenti di tutte.
Lo straordinario staff di ACARBIO: Enzo - chef, visionario con la testa piena di idee; Antonio - super intelligente, super divertente e un giusto un po’ misterioso a cui piaceva canticchiare canzoni hard rock. Parlare di cose senza senso durante i pranzi è stato un vero piacere! Cornelia - è stata lei a "incollare" ACARBIO. Super-ben organizzata, pensava sempre tre passi avanti, molto appassionata del suo lavoro, l'unica che ha davvero capito il modo lucido di consumare bevande alcoliche, che considero un enorme vantaggio; Valeria, che preferiva i ragni e la mantide religiosa ai cuccioli e ai gattini. Immagino sia così che si manifesta la passione per l'entomologia. Sono sicuro che leggeremo il suo primo articolo su Nature tra pochissimo.
E infine, ultimo ma sicuramente non meno importante, Carla e Jenny, i miei incredibilmente fantastici coinquilini. Non dimenticherò mai le nostre conversazioni in cucina, bevendo vino alla pizzeria, suonando la chitarra e cantando come matti, guardando film e spettacoli di talenti cinesi. Ci siamo divertiti così tanto che ho potuto scrivere un intero libro al riguardo. Non vedo l'ora di incontrarvi di nuovo!
Tutte le cose belle finiscono e così anche la mia avventura in ACARBIO. Sono tornato a casa come un uomo completamente diverso: più sicuro, più calmo, più saggio. Ora guardo il mondo da una prospettiva completamente diversa e sono molto entusiasta di iniziare un nuovo capitolo.
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