Ultimo aggiornamento 1 giorno fa SS. Demetrio e Onorato

Date rapide

Oggi: 22 dicembre

Ieri: 21 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Amalfi News Costiera Amalfitana

Il Magazine della Costa d'Amalfi

Amalfi News - Il Magazine della Costa d'Amalfi Il Magazine della Costa d'Amalfi

Hotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury HotelPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina Amalfi - Lifestyle Luxury Hotel on the Amalfi CoastMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiSunland Viaggi e Turismo - Tour operator incoming in Costiera Amalfitana

Tu sei qui: Storia e StorieLa luminaria di San Domenico a Praiano, storia e tradizioni /VIDEO

Villa Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyVilla Mary Charming Bed & Breakfast - Liparlati - Positano - Amalficoast - Costiera AmalfitanaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Zia Pupetta Suites in Costiera Amalfitana: un esclusivo Bed & Breakfast di Charme in piazza Duomo ad Amalfi

Storia e Storie

Praiano, costiera amalfitana, San Domenico, storia, tradizioni

La luminaria di San Domenico a Praiano, storia e tradizioni /VIDEO

La presenza dei domenicani nel Convento di Santa Maria a Castro, lungo il Sentiero degli Dei, risale al 1599: essi accoglievano i pellegrini nel santuario, dedicato alla Madonna delle Grazie. I padri domenicani hanno portato con sè le loro consuetudini e le loro tradizioni: la festa del loro patrono, San Domenico, e la luminaria

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 11 agosto 2021 13:32:38

La presenza dei domenicani nel Convento di Santa Maria a Castro, lungo il Sentiero degli Dei, risale al 1599: essi accoglievano i pellegrini nel santuario, dedicato alla Madonna delle Grazie. I padri domenicani hanno portato con sé le loro consuetudini e le loro tradizioni: la festa del loro patrono, San Domenico, e la luminaria.

«Fascine e sterpaglie venivano accese nei giorni prima della festa perché la mamma di San Domenico, Giovanna, prima che nascesse il figlio sognò che un cane con la fiaccola in bocca incendiava il mondo: metafora di San Domenico che con la sua parola ha incendiato il mondo. Ecco da dove inizia la luminaria», ha spiegato Don Pio Bozza a Positano Notizie.

I padri domenicani sono andati via alla fine del ‘700 ma la tradizione continua; anticamente avveniva in modo spontaneo: ognuno accendeva i lumini sui davanzali o sui balconi. Adesso, con l'intervento dell'Amministrazione, si svolge in modo organizzato e solenne con migliaia e migliaia di lumini distribuiti dal volontariato dei ragazzi di San Domenico, che li accendono e i spengono.

«Un'altra tradizione - spiega Don Pio - mentre si sale al convento nel giorno di San Domenico è che ogni fedele raccoglie un ramoscello di mirto, possibilmente fiorito, lo lascia nell'edicola di San Giuseppe e poi si recupera al ritorno per portarlo a casa come segno di benedizione».

Durante la celebrazione dello scorso 4 agosto 2021, tenuta dall'Arcivescovo Mons. Orazio Soricelli, c'è stata la vestizione di Alessandro Neves, l'eremita di Praiano che vive al Convento, con l'abito monacale. Inizia con questo evento il suo percorso noviziale che durerà 3 anni. In contemporanea, c'è stata per il seminarista Daniele Civale il momento della "declaratio", ossia del giuramento di voler aderire alla fede e di procedere alla richiesta del diaconato senza costrizioni.

«Spero che questi due eventi non comuni siano seme per altri consacrati nella nostra Diocesi», ha detto Don Nicola Avitabile.

Un messaggio sul significato della luminaria è giunto anche dall'arcivescovo Soricelli: «Questa festa di luce parte dal concetto biblico che Cristo è la luce del mondo e così noi accogliamo la sua luce e la emaniamo nel mondo».

«Quest'anno non ci sono i fuochi, non ci sono gli artisti, ma la luminaria è tornata nella sua versione più intima. Le luci sono un simbolo di speranza per il futuro e noi ci auguriamo che possano spingere il paese fuori dalla crisi sanitaria, in primis dando conforto a tutti», ha chiosato il Sindaco Giovanni Di Martino ai nostri microfoni.

(Video: Leopoldo De Luise)

 

Clicca sulla versione completa di tutti i media per vedere il video in basso

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Amalfi News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

Galleria Video

rank: 103619103

Storia e Storie

La tradizione della pizza ad Amalfi nel giorno dei defunti

di Sigismondo Nastri "Il ricordo è l'unico paradiso dal quale non possiamo venir cacciati" è il motto del mio blog (www.mondosigi.com), preso in prestito da Jean Paul (pseudonimo di Johann Paul Friedrich Richter, scrittore e pedagogista tedesco: Wunsiedel, 21 marzo 1763 - Bayreuth, 14 novembre 1825)....

Operazione "Avalanche": la guerra vista dalla grotta di Sant’Elena ad Amalfi

Di Sigismondo Nastri* Abitavamo nel cuore della Valle dei Mulini, all'ultimo piano del maestoso palazzo Anastasio, dove comincia a inerpicarsi la strada pedonale che conduce a Pontone, Minuta e Scala. Per noi l'accesso non era dal cancello centrale che immetteva ad una bella scalinata, arricchita da...

L'estate amalfitana negli anni sessanta: tre immagini di Amalfi realizzate da fotografi tedeschi

L'estate in Costiera Amalfitana, nonostante il territorio caratteristico, fatto dall'incontro tra mare, cittadine e versante dei Lattari, non conosce mai stagioni fallimentari. Anzi, malgrado i classici momenti calanti, le anomalie di sempre e l'enorme flusso di visitatori, la nostra "Divina" non smette...

Da Amalfi a Parigi, Franco Gambardella espone un suo scatto alla Galerie Joseph Le Palais

Di Maria Abate Tra le foto di 444 fotografi provenienti da tutto il mondo, tra il 24 e il 26 maggio, a Parigi, sarà esposta anche quella di Franco Gambardella. Il giovane amalfitano, in arte "Franco Gambs", è reduce dalla mostra "Iconic Photo Show", che si è tenuta a Milano lo scorso settembre. E, dopo...

“Uno strano tipo”, il film del 1963 con Celentano girato in Costiera Amalfitana /VIDEO

In un sabato mite di fine inverno, il gruppo Cava Storie pubblica un'altra chicca dal suo archivio storico. Questa volta si tratta di scene del film "Uno Strano Tipo", girate in Costiera Amalfitana. Diretta dal regista Lucio Fulci, la pellicola uscì nelle sale cinematografiche nel 1963. Tra i principali...